Secondo la leggenda greca Dioniso, dio della fertilità, del vino e del piacere ha donato al popolo la pianta della vite e gli ha insegnato a creare una bevanda che stimola l'energia creativa, l' amore, l'amicizia, il divertimento e l'allegria. Il brindisi con vino non diluito si faceva in onore degli dei.
Ippocrate pensava che il vino fosse garanzia di buona salute. La bevanda nota come il vino di Ippocrate si preparava con l'aggiunta di erbe e assenzio.
I Romani presero dai greci tale bevanda e la migliorarono con l'aggiunta di foglie di timo e rosmarino.
Il vino di Ippocrate è probabilmente il punto di partenza per il vermut (ted. Wermut -. Assenzio), oggi nota bevanda dolce amara con assenzio aromatizzato.
Adrijano Nikolić, autore del libro “La storia gastronomica di Apoxyòmenos”, Lidija Kosmos, professoressa di storia e sociologia
I vini antichi si possono produrre soltanto in modo naturale. Il vino prodotto in questa maniera contiene sempre una grande quantità di antiossidanti e fitoestrogeni naturali. Il vino è sempre custode del buon umore. E infine, in vino veritas
Kristijan Merkeš, Capo Sommelier, Lošinj Hotels&Villas