Profumi pregiati a quell’epoca erano il muschio, l’ambra, l’incenso, la cannella e il timo che venivano usati per profumare i templi, per l’imbalsamazione e come offerta sacrificale. Nella vecchia Roma la cosmesi visse una vera e propria fioritura con l’arrivo dei medici grechi e gli enciclopedisti. Le donne romane pulivano la pelle con unguenti, oli e polveri, e creavano saponi con il grasso e con la calce. L'Antica Roma era conosciuta per la produzione di molti preparati cosmetici e officinali, come pure preparati per la desquamazione della pelle, creme, oli, unguenti, bagni e profumi.
La cosmesi Apoxyòmenos è basata soprattutto sui oli e profumi che venivano usati già nei tempi antichi, come olio d’oliva e olio di mandorla e profumo di muschio, di mirto, di ambra, di fior d’arancio e di iris.
Mirta Lozančić, aromaterapeuta, Cosmesi naturale Mirta