Susak

È possibile arrivare a Sansego con la linea di battello da Lussinpiccolo ( Mali Lošinj) , e con la linea di catamarano da Fiume ( Rijeka) e Lussinpiccolo. Sull'isola di Sansego , così come su tutte le isole circostanti dell’ arcipelago lussignano, non ci sono automobili, i principali mezzi di trasporto sono il piccolo trattore e la carriola.

Il sentiero di cammino sull'isola di Sansego inizia da paese inferirore, attraverso il faro di Garbi,i vigneti fino alla punta Arat dove si trova la cappella di Nostra Signora dell'Annunciazione.

Scendendo dal battello mettetevi in cammino verso il paese, dopo 200 metri vicino alla pasticceria Susak voltate a destra, e tra le case troverete il sentiero che porta verso la collina.

Segue una leggera salita attraverso le dune di sabbia, con una bellissima vista sul villaggio inferiore e in lontananza Canidole ( Srakane) e l’ isola di Lussino ( Lošinj). Dopo 1 km di cammino di arriviamo al faro di Garbi, il quale con i suoi 98 metri e il punto piú alto dell’ isola di Sansego.

Dopo circa 10 minuti di cammino arriviamo alla biforcazione verso la Grande Guardia ( Vela Straža), dove una volta si trovava la torre di guardia militare. Proseguiamo diritto avanti e seguiamo il percorso di sabbia, il quale passa vicino a un piccolo bosco dalla parte destra del sentiero, e dopo circa 40 minuti di cammino ci collegiamo al sentiero che conduce alla parte alta del villaggio. Dopo 10 minuti arriviamo al cimitero locale, e la cappella della Madonna Addolorata. Il cimitero non ha i soliti alberi, e perció ha un effetto insolitamente luminoso e chiaro.

Qui abbiamo la possibilità di vedere numerosi vigneti, che si stanno lentamente ristaurando, una volta perfino il 97% dell’ isola era coperta di vigneti. Dopo 20 minuti di cammino arriviamo alla baia di Tijesni, dove il sentiero scende fino alla baia di Bok, una bellissima spiaggia di sabbia, dove una volta ai inizi del 20. secolo si trovava una stazione climatica balneare.

Altri 20 minuti a piedi e arriviamo al punto estremo orientale dell'isola – del belvedere Arat con la la Cappella di Nostra Signora dell'Annunciazione. E 'interessante il fatto che i Sansegotti ( gli abitanti di Sansego) hanno costruito la cappella omonima come la chieseta dell’ Anniunziata a Cigale sul isola di Lussino. Infatti, a causa del maltempo non potevano svolgere i loro voti verso la Madonna a Lussino e cosí hanno costruito una cappella sul posto dal quale è possibile vedere l’ Annunziata di Lussino.

Torniamo indietro per il stesso sentiero, ma al cimitero svolteremo a destra per arrivare al paese superiore ( Gornje selo). Qui si trova la chiesa parrocchiale di San Nicola ( patrono dell’ isola di Sansego) e all'interno la chiesa è si trova un crocifisso in stile romanico "Veli Bouh" ( il Grande Dio) come lo chiamano i Sansegotti. Sull’ isola di Sansego fino alla metá del 19. secolo esisteva solo un villaggio di nome Sansego o Susak, con l’ aumento della popolazione nel porto si sono costruite più case, e più tardi il vilaggio al porto viene ciamato villaggio inferiore ( Donje selo). Al fine di facilitare la comunicazione tra i due villaggi, nel 1906. si sistemano le scale.

Scendendo le scale arriviamo alla parte bassa del paese, e nel centro del villagio é situato il Club degli Emigranti, il punto centrale di riunione e della vita sociale degli isolani. Oggi un gran numero di emigranti provenienti dall'isola di Sansego vive negli Stati Uniti, soprattutto a Hoboken, New Jersey, e tutti almeno una volta all'anno, fanno ritorno alla loro isola natia, l’ ultima domenica di luglio quando si festegga la giornata degli emigranti.