Il baritono Josip Kašman ha studiato giurisprudenza a Padova, e canto a Zagabria con Ivan Zajc e a Milano con Giovanini. Si esibiva a Zagabria già nel 1869 e in occasione dell'apertura della prima opera permanente croata il 2 ottobre 1870, cantò nel ruolo da protagonista nell'opera "Mislav" di Zajc.
Dal 1875 si esibì a teatro a Torino e in altre città italiane ed europee. Nel 1883 fu membro della prima troupe operistica del Metropolitan e dal 1894 al 1896 si esibì al fastoso "Wagner Games". È stato uno dei cantanti più importanti del suo tempo, in particolare nel repertorio belcantistico italiano. Lo chiamavano il re del baritono.
Josip Kašman disertò dall'esercito austriaco a causa dell'annessione della Bosnia ed Erzegovina, quindi non potè tornare in Croazia fino all’amnistia del 1909. Quell’anno cantò a Zagabria.
Il monumento dedicato a Josip Kašman si trova nel centro di Lussinpiccolo, di fronte alla chiesa di Sant'Antonio.